Maurizio Peroni

LA VOCE DELLA TIPICITA' DEI VINI DELLA TRADIZIONE PICENA E FAMILIARE !
THE VOICE AND THE UNIQUE CHARACTER OF THE FAMILY AND PICENO TRADITION !

domenica 29 agosto 2010

NUOVE PROSPETTIVE DEL PANORAMA VITIVINICOLO


Mentre il mercato del vino italiano, soprattutto all’export, da qualche segnale di ripresa, i prezzi della materia prima sono sull’orlo del baratro. Le quotazioni, dal Piemonte alla Sicilia, hanno prezzi che non ripagano neanche i costi. Ecco cosa dice Edoardo Narduzzi, tra l'altro esperto di wine-economy: “È un problema strutturale, c’è troppa offerta rispetto alla domanda, e sarà così anche se la ripresa sarà più decisa”. In Italia la microproprietà è molto diffusa, e continua a spuntare prezzi
bassi. Io credo che il pericolo maggiore di ulteriori ribassi sia per le uve destinate a Doc e Docg, che a inizio anni 2000 avevano conosciuto i maggiori rialzi e che hanno tenuto un po’ meglio negli ultimi 2 anni. Le uve da tavola e gli Igt sono già a livelli molto bassi, difficile pensare ad ulteriori diminuzioni.L’Ocm ha cercato di riequilibrare domanda e offerta elargendo contributi all’espianto. Ma il problema è che abbiamo un numero di occupati in agricoltura leggermente superiore a quello che dovrebbe essere visto il livello di sviluppo economico. E, quindi, l’espianto risolve solo una parte del problema, perché aiuta la piccola impresa a uscire da un business in perdita, ma poi l’agricoltore, una volta espiantato non
ha più nulla per fare reddito. Il contributo all’espianto o è seguito da un contributo all’impianto di una nuova coltura a seconda delle esigenze dell’Unione Europea, o lascia un problema di posti di lavoro perduti difficile da gestire. La direzione ineluttabile, è la concentrazione dei micro terreni nelle mani dei produttori più grandi, sulla scia delle altre realtà come Australia o Stati Uniti,
perchè diventa molto difficile conservare unità produttive di base molto frammentate, in un mercato globale sempre più complesso per strategie di marketing, di prezzo, di difesa del cliente”.

Nessun commento:

Posta un commento